Il robot IRON di XPeng: più umano dell'umano?

Nella gara sempre più affollata per costruire un robot umanoide convincente, il semplice camminare senza cadere non basta più a far girare la testa. Il produttore cinese di veicoli elettrici XPeng lo sa bene e, in occasione del suo AI Day 2025, ha svelato il suo umanoide “IRON” di prossima generazione, definendolo prontamente il robot “più antropomorfo” finora. Sebbene l’affermazione sia audace, lo stack hardware e software che lo supporta suggerisce che XPeng non lo sta trattando come un progetto scientifico, ma come il prossimo passo logico nella sua evoluzione verso un’azienda di “AI Fisica”.

Durante l’evento a tema “Emergence”, il CEO He Xiaopeng ha notato che durante le prove, alcuni colleghi si sono chiesti se ci fosse una persona vera all’interno del guscio del robot. Osservando la sua andatura inquietantemente fluida, è un errore facile da commettere. Non si tratta solo dell’aspetto; XPeng scommette che una forma e una funzione più simili a quelle umane siano la chiave per sbloccare i dati necessari affinché i robot possano navigare in modo sicuro ed efficace in un mondo costruito per, beh, noi. Il robot IRON non è solo una macchina; è l’incarnazione fisica dell’AI che alimenta l’intero ecosistema di XPeng, dalle auto al cielo.

Ossa Bioniche e un Cuore a Stato Solido

L’affermazione di XPeng di essere il robot “più simile all’uomo” non è solo fuffa di marketing; è integrato nell’hardware. Il robot IRON presenta una struttura “osso-muscolo-pelle bionica” progettata per imitare la biomeccanica umana con un livello di dettaglio senza precedenti.

Un diagramma che mostra la spina dorsale simile a quella umana del robot XPeng IRON

La chiave di tutto questo è una spina dorsale flessibile, simile a quella umana, che consente al robot di piegarsi e torcersi con un raggio di movimento naturale. Questo è abbinato a “muscoli bionici” sintetici e una pelle morbida a copertura totale, integrata con sensori tattili, che secondo XPeng rende l’interazione “più calda e intima”. Le sole mani sono una notevole impresa ingegneristica, con ciascuna che possiede 22 gradi di libertà, consentendo un controllo motorio fine per compiti delicati.

Primo piano dei muscoli bionici e della pelle morbida del robot XPeng IRON

Forse l’innovazione hardware più significativa si trova sotto la pelle. XPeng ha annunciato che IRON è il primo robot umanoide nel settore a utilizzare una batteria completamente a stato solido. Il CEO He Xiaopeng ha difeso l’uso di questa tecnologia all’avanguardia in un robot invece che in un’auto, sostenendo che i rigorosi requisiti di sicurezza per una macchina che opera a stretto contatto con gli esseri umani in case e uffici ne fanno l’applicazione perfetta. Le batterie a stato solido offrono una maggiore densità energetica e sono intrinsecamente più sicure delle loro controparti a elettrolita liquido, eliminando il rischio di perdite infiammabili o di fuga termica.

Il Cervello Dietro l’Emergenza

Un corpo convincente è inutile senza un cervello potente. Qui, XPeng sfrutta la massiccia infrastruttura AI che ha costruito per i suoi veicoli autonomi. Il robot è alimentato da tre chip AI Turing sviluppati internamente da XPeng, erogando una formidabile potenza di calcolo di 2.250 TOPS.

Questo hardware esegue una complessa architettura AI multimodale che combina tre grandi modelli:

  • VLA (Vision-Language-Action): La seconda generazione del modello di guida autonoma di base di XPeng, evoluto per tradurre la visione direttamente in azione, bypassando il linguaggio per risposte più rapide e riflesse.
  • VLM (Vision-Language Model): Alimenta capacità conversazionali avanzate e a bassa latenza.
  • VLT (Vision-Language-Task): Un nuovo modello annunciato per la prima volta, descritto come il “motore centrale” per il processo decisionale autonomo del robot e l’esecuzione dei compiti nel mondo fisico.

Questo stack AI unificato, addestrato su un cluster cloud di oltre 30.000 GPU, consente a IRON di vedere, muoversi e interagire in tempo reale. È una chiara strategia di sinergia multipiattaforma, dove i progressi nell’AI automobilistica accelerano direttamente lo sviluppo della robotica.

L'unità testa del robot XPeng IRON, dotata di un display curvo 3D

Un Percorso Pragmatico verso il Mercato

Mentre i concorrenti mostrano robot che fanno salti mortali all’indietro e lavori in fabbrica, XPeng ha presentato un piano di commercializzazione sorprendentemente pragmatico e cauto. Dopo le prove, l’azienda ha concluso che l’impiego di robot per compiti industriali come l’avvitamento non è attualmente conveniente a causa dell’alto costo e dell’usura di componenti complessi come le mani destre. Allo stesso modo, ritengono che la tecnologia non sia ancora abbastanza matura per garantire la sicurezza nelle faccende domestiche generiche.

Invece, IRON sarà inizialmente impiegato in contesti commerciali strutturati come:

  • Guide turistiche
  • Assistenti allo shopping
  • Receptionist

L’azienda prevede di iniziare i preparativi per la produzione di massa ad aprile del prossimo anno, con l’obiettivo di raggiungere la produzione di massa entro la fine del 2026. Rilasceranno anche un SDK per incoraggiare gli sviluppatori globali a costruire un ecosistema di applicazioni attorno al robot.

Più Che Semplici Robot

L’umanoide IRON è stato la star, ma l’AI Day di XPeng ha sottolineato un’ambizione molto più ampia. Il modello VLA 2.0 sottostante non è solo per i robot; è la base per l’intera prossima generazione di prodotti dell’azienda. Questo include una spinta importante verso la guida autonoma di Livello 4 con le prossime varianti “Robo” delle loro auto e una flotta di tre modelli RoboTaxi pronti per iniziare i test nel 2026.

Con un enorme voto di fiducia, Volkswagen è stata annunciata come il primo partner strategico per il sistema VLA 2.0. Il gigante automobilistico tedesco utilizzerà anche i chip AI Turing di XPeng nei suoi veicoli, una pietra miliare significativa per gli sforzi hardware interni dell’azienda cinese. Questa profonda collaborazione convalida la tecnologia di XPeng su scala globale e fornisce un nuovo potente flusso di entrate.

Costruendo una piattaforma AI unificata che alimenta auto, robotaxi e umanoidi, XPeng sta facendo una scommessa calcolata sul fatto che il futuro della mobilità e dell’automazione sia interconnesso. Il robot IRON è più di una semplice demo appariscente; è una dichiarazione d’intenti da parte di un’azienda che si vede non solo come un produttore di automobili, ma come un futuro architetto del nostro mondo fisico guidato dall’AI.